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29

giugno

Di cosa si tratta quando ci riferiamo a pozzi artesiani?

Costruire un pozzo artesiano rappresenta una soluzione che permetta di garantire l’approvvigionamento idrico delle case isolate o in luoghi dove la rete idrica è caratterizzata da carenze e malfunzionamenti. Quando parliamo di pozzi artesiani, lo facciamo con riferimento a quei pozzi in cui l’acqua sgorga naturalmente in assenza di mezzi meccanici come le pompe sommerse, e che attingono l’acqua da falde dette artesiane. Esse consistono in uno strato d’acqua profondo dove il flusso idrico avviene grazie alla pressione da parte dei due strati impermeabili che delimitano la falda. L’acqua risale autonomamente e arriva alla linea piezometrica, che è il punto in cui la pressione dell’acqua è inesistente. I pozzi artesiani perforano la parte superiore della falda e provocano la risalita dell’acqua verso l’alto, fino al livello statico della falda stessa. Proprio in quel punto, allora, l’acqua sgorgherà dal suolo. Più è alta la pressione nella falda, maggiore sarà la capacità dell’acqua di risalire in superficie. Il pozzo artesiano è solitamente piccolo di diametro e profondo, realizzato per mezzo di trivelle montate su camion o cingolati. La profondità di cui si parla si aggira intorno ai 100 metri e l’acqua che sgorga in superficie è spesso potabile. Una tra le caratteristiche più importanti dei pozzi di questo tipo è che si possono scegliere i punti della falda da sigillare e quelli da lasciare liberi. Infatti, se il pozzo servirà per irrigare i campi, si avrà la necessità di captare tutte le falde per aumentare la profondità del pozzo, mentre se si ha bisogno di un pozzo per uso domestico si devono scegliere le falde che abbiano una maggiore qualità e minor rischio di inquinamento.

Pozzi artesiani e pozzi freatici

Il pozzo freatico è un particolare tipo di pozzo che attinge l’acqua da una falda, detta appunto freatica, contenente acqua non in pressione. Stiamo parlando di una falda poco profonda e dove il flusso avviene a pelo libero e, solitamente, non raggiunge la superficie. In questo caso è necessario l’uso di pompe sommerse, che hanno il compito di tirare su l’acqua fino al terreno. Il pozzo freatico è di grandi dimensioni e non supera mai i 20 metri di profondità. A causa di questa particolare caratteristica, il pozzo in questione viene utilizzato semplicemente per irrigare i campi o per tutti gli scopi che non richiedano l’utilizzo di acqua potabile. Non tenendo conto dei costi per realizzare un pozzo artesiano, si deve tenere presente che questi assicurano una maggiore portata d’acqua rispetto ai pozzi freatici e, in più, garantiscono una resa continuativa e costante. Il pozzo artesiano è sicuramente la soluzione migliore per chi ha bisogno di ingenti quantità d’acqua (sia per uso civile, agricolo o industriale). L’acqua di questi pozzi, inoltre, è utilizzata negli acquedotti e per servire impianti antincendio.

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