Il consolidamento strutturale ha svariati gradi di difficoltà e, in base al tipo di danno e di tipologia di edificio, può essere sviluppato secondo criteri differenti.
Il consolidamento strutturale è l’azione di ristrutturazione degli edifici che permette di reintegrare le condizioni di solidità ottimali, assicurando la sicurezza in esercizio. Il consolidamento strutturale permette quindi di recuperare e porre in sicurezza edifici che hanno patito danni di varia natura, dall’inevitabile logoramento del tempo a avvenimenti tellurici passando per il normale e corretto adeguamento statico di edifici che hanno necessità di essere riadattati per esigenze funzionali nel corso della loro vita utile. Il consolidamento strutturale interessa tutte le principali parti dell’edificio, con particolare attenzione alle porzioni orizzontali, ossia le fondazioni e i solai che, per essere rinforzati, richiedono un’attenta analisi.
Il consolidamento delle fondazioni: le principali tipologie di intervento
Una delle cause di lesioni individuabile anche nelle murature dipende dal dissesto delle fondazioni. Il consolidamento delle fondazioni è un’operazione diffusissima e molto richiesta che prevede l’installazione di un vero e proprio cantiere, sia che si tratti di interventi tempestivi che di operazioni più estese. Una delle cause che porta alla necessità di consolidamento delle fondazioni è il cedimento del terreno: un cantiere schiuso nelle vicinanze di casa che leva acqua dallo scavo delle fondamenta è un esempio tipico di franamento diversificato su fondazioni. Altra occasione in cui ci si trova a dover fare i conti con il consolidamento delle fondazioni è quando si vuole rinnovare un casolare in campagna.
Le case in campagna, costruite principalmente tra fine ‘800 e inizi ‘900, seguivano prassi costruttive primitive: si iniziava a costruire quando si trovava una superficie di terreno robusto che potesse reggere il peso della casa: criterio efficace! Infatti molte delle case di campagna hanno retto terribili urti, tuttavia l’attendibilità del criterio é incerta poiché la buona riuscita è risultata variabile, a seconda dell’esperienza del mastro costruttore di turno.
Nel caso di consolidamento di fondazioni che hanno subito un franamento, una delle tecniche di azione più diffuse è la compressione del terreno con micropali e iniezioni di resine espandenti che consentono di ricondurre in piano la costruzione riempiendo lo strato di terreno che è venuto meno. Questo tipo di consolidamento delle fondamenta deve essere seguito da una ditta specializzata che effettuerà monitoraggi costanti sulla muratura e sul livello di compressione da esercitare nel sottosuolo.
L’azienda Arcangeli Tullio Pozzi e Palificazioni si occupa di consolidamento strutturale dal 1949 e garantisce affidabilità e massima riuscita dei lavori. La soddisfazione dei nostri clienti è la migliore ricompensa all’impegno che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro.
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